Con la manovra 2023 viene estesa la durata del congedo parentale retribuito, consentendo ai genitori con figli piccoli di avere un mese in più di congedo pagato all’80% per prendersi cura dei bambini nei loro primi anni di vita. Il congedo è utilizzabile entro il sesto anno del figlio; ad ora il periodo indennizzato dopo la maternità/paternità obbligatoria era di soli due mese mentre con la nuova legge di Bilancio il periodo corrisponde a tre mesi, per offrire un migliore sostegno economico alle famiglie.
Il congedo parentale facoltativo rimane comunque da dividere tra madre e padre, ma il mese aggiuntivo di indennità potrebbe fare la differenza per molte coppie nella gestione dei primi tempi dopo la nascita del bambino. Oltre a questa novità, la Manovra stanzia anche ulteriori fondi per asili nido, detrazioni fiscali e sgravi contributivi mirati a favorire la conciliazione famiglia-lavoro e la natalità.
Commenti